Risoluzione 102 (2000)1 sulla valutazione della regionalizzazione in Europa Centrale, e segnatamente in Polonia

Il Congresso,

Esaminata la proposta della Camera delle Regioni,

1. Avendo preso atto della relazione relativa alla valutazione della regionalizzazione in Europa centrale, e segnatamente in Polonia e delle sue conclusioni, presentata dal Sig. Leon KIERES, Vicepresidente;

2. Ricordando l'impegno del Congresso e in particolare della sua Camera delle Regioni a favore dell'istituzione e della realizzazione di strutture democratiche locali e regionali in Europa, in particolar modo nei nuovi Stati membri, come pure nei paesi candidati all'adesione al Consiglio d'Europa e le sue diverse attività di assistenza tecnica in questo campo;

3. Considerando la relazione sullo stato attuale e le prospettive della regionalizzazione in Europa, presentata nel 1999 dal Sig. Claude HAEGI, nonché la Risoluzione 83 (1999) e la Raccomandazione 65 (1999) che si riferiscono alla suddetta questione;

4. Sottolineando l'importanza che rappresenta l'esperienza maturata in Polonia durante le profonde riforme territoriali che hanno condotto alla formazione di strutture regionali e viste le possibilità di trarne delle lezioni per i paesi che si trovano alla vigilia delle riforme;

5. Auspicando che altri paesi in transizione possano approfittare di tale esperienza, al fine di evitare degli errori e di programmare in maniera efficace i passi necessari al successo delle riforme amministrative e territoriali;

Chiede all'Ufficio di presidenza di incaricare la sua Commissione competente:

6. di proseguire sistematicamente l'assistenza e lo scambio di esperienze tra le collettività territoriali e le amministrazioni nazionali dei paesi che devono affrontare, al momento di intraprendere delle riforme amministrative, dei problemi connessi all'istituzione e al funzionamento delle collettività regionali ;

7. di esaminare la possibilità di incoraggiare dei programmi specifici di formazione in materia di regionalizzazione, rivolti ai funzionari delle amministrazioni dei paesi che sono impegnati nel varo di riforme amministrative e territoriali e di porre in essere i suddetti programmi in stretta cooperazione con gli istituti amministrativi nazionali e regionali e le ONG specializzate;

8. di riunire gli istituti europei di ricerca specializzati nel campo della regionalizzazione, al fine di dar vita ad un'azione di sinergia, ad una rete di cooperazione e di coordinamento, con l'intento di promuovere e di sostenere la regionalizzazione in Europa e di far conoscere questa esperienza sul piano mondiale, associandovi le ONG, i rappresentanti della società civile e i rappresentanti delle amministrazioni nazionali e regionali.

1 Discussa e approvata dalla Camera delle Regioni il 23 maggio 2000 e adottata dalla Commissione Permanente il 25 maggio 2000 (ved. Doc. CPR (7) 3, progetto di Risoluzione presentato dal Sig. L. Kieres, relatore).