TREDICESIMA SESSIONE

(Sessione autunnale, Mosca, 14-15 novembre 2006)

Raccomandazione 206 (2006) [1]

sull’osservazione della ripetizione delle elezioni locali parziali

in Azerbaigian il 6 ottobre 2006


Il Congresso,

1. Considerando:

a. la Risoluzione statutaria (2000) 1  del Comitato dei Ministri relativa al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, e in particolare il suo Articolo 2, paragrafo 3, che chiede al Congresso di elaborare dei rapporti, paese per paese, sulla situazione della democrazia locale e regionale negli Stati membri (rapporti di monitoraggio);

b. i principi enunciati nella Carta europea dell’autonomia locale, ratificata dall’Azerbaigian il 15 aprile 2002 ed entrata in vigore nel paese il 1 agosto 2002;

c. la propria Raccomandazione 126 (2003) e la propria Risoluzione 151 (2003) sulla democrazia locale e regionale in Azerbaigian, nonché i propri rapporti sull’osservazione delle elezioni locali in Azerbaigian (1999 (ripetute nel 2000) e 2004)[2];

d. la propria Raccomandazione 182 (2005) sulla partecipazione della popolazione agli affari pubblici e alle elezioni locali;

e. il proprio Rapporto sulle elezioni locali, svoltesi il 6 ottobre 2006, e le conclusioni della missione di osservazione del Congresso;

2. Ricorda il ruolo fondamentale svolto dalle associazioni nazionali di poteri locali e regionali per agevolare l’esercizio della democrazia locale e regionale in genere, e gli sforzi del Congresso e dell’Associazione norvegese dei poteri locali e regionali a favore dello sviluppo della democrazia locale in Azerbaigian, grazie al loro progetto comune destinato a favorire la creazione di un’Associazione nazionale di poteri locali in Azerbaigian;

3. Plaude alla volontà dimostrata dalle autorità dell’Azerbaigian di collaborare con il Congresso in questo settore e si congratula con le autorità dell’Azerbaigian per gli sforzi compiuti, che hanno portato allo svolgimento di elezioni locali globalmente conformi alle norme elettorali internazionali, conformemente all’“Ordinanza esecutiva presidenziale per il miglioramento della pratica elettorale” (11 maggio 2005);

4. Il Congresso ha tuttavia notato:

a. che, dopo gli impegni assunti al momento della ratifica della Carta europea dell’autonomia locale, non vengono ancora assegnate ai comuni in Azerbaigian delle competenze adeguate, un personale debitamente formato e risorse atte a consentire loro di svolgere un ruolo coerente e ad accrescere il livello di fiducia delle autorità centrali e della popolazione;

b. che certi fatti, quali la scarsa partecipazione alle elezioni e l’assenza di una campagna pre-elettorale attiva rispecchiano, secondo il Congresso, il basso livello di priorità che le autorità governative e le forze politiche accordano all’esercizio reale della democrazia locale e regionale;

c. che, per quanto le donne siano adeguatamente rappresentate nelle funzioni elettorali amministrative, occupano poche cariche influenti nella vita politica;

d. che le elezioni in Azerbaigian sono regolate da un Codice elettorale piuttosto complicato, che non integra completamente le raccomandazioni della Commissione di Venezia;

e. che si sono ancora osservate gravi irregolarità nei seggi elettorali e dei tentativi di influenzare/intimidire i cittadini al di fuori dei seggi stessi e che la maggior parte dei seggi elettorali pongono difficoltà di accesso o non sono accessibili per gli anziani o per le persone disabili;

5. Invita le autorità presidenziali, parlamentari e governative dell’Azerbaigian ad adottare tutti i provvedimenti necessari per rendere effettive le seguenti raccomandazioni, segnatamente:

a. potenziare gli sforzi affinché le disposizioni legislative siano pienamente conformi con le raccomandazioni della Commissione di Venezia e con la Carta europea dell’autonomia locale, accordando ai comuni una partecipazione importante negli affari pubblici, garantendo che vengano forniti mezzi sufficienti perché possano esercitare le competenze loro conferite e, per quanto riguarda lo status di Baku e di altre città importanti, istituendo un consiglio comunale eletto direttamente dai cittadini, che diriga l’amministrazione pubblica locale a livello cittadino;

b. soddisfare le esigenze di formazione dei membri delle commissioni elettorali, dei rappresentanti eletti locali e del personale comunale per l’esercizio quotidiano delle loro responsabilità, in quanto esigenza fondamentale per migliorare le pratiche democratiche; inoltre, promuovere una vera comprensione della democrazia locale presso la popolazione e incoraggiare la partecipazione della società civile mediante dibattiti pubblici e libertà di riunione;

c. accogliere la proposta del Congresso di creare un’unica associazione di poteri locali autonomi, oppure una struttura a livello nazionale, per meglio rappresentare gli interessi di tutti i comuni sul piano nazionale e internazionale;

6. Chiede al Comitato dei Ministri di prendere nota della presente raccomandazione e del suo rapporto esplicativo, e di trasmetterla agli organi pertinenti intergovernativi, alla Commissione di Venezia, Direzione per la cooperazione della democrazia locale, Direzione degli Affari politici e al Commissario per i diritti umani.

7. Invita l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa a prendere in considerazione le presenti raccomandazioni nella sua procedura di controllo degli obblighi e impegni assunti dall’Azerbaigian;

8. Ribadisce la propria disponibilità a sostenere le autorità dell’Azerbaigian nei loro sforzi per mettere in atto le suddette raccomandazioni e rafforzare la democrazia locale e regionale, conformemente alla Carta europea dell’autonomia locale. Il Congresso pertanto invita le autorità dell’Azerbaigian ad informare il suo Ufficio di presidenza circa la situazione della messa in atto della Raccomandazione 126 (2003) sulla democrazia locale e regionale in Azerbaigian.



[1] Discussa e adottata dalla Commissione permanente del Congresso il 15 novembre 2006 (vedi doc. CG(13)33, progetto di raccomandazione presentato dal Sig. Juhkami (Estonia, L, PPE/CD), a nome di V. Moreira (Francia, R, SOC), relatore).

[2] Rapporti sulle elezioni locali in Azerbaigian: CG/Bur (6) 184 - 6 marzo 2000 e CG/Bur (11) 95 - 17 dicembre 2004.