Risoluzione 77 (1999)1 sulla situazione della democrazia locale e regionale nei Paesi Bassi

Il Congresso,

1. Dopo aver esaminato la situazione della democrazia locale e regionale nei Paesi Bassi in base al rapporto presentato dai Sigg. Moreno Bucci (Italia) e Hans-Ulrich Stöckling (Svizzera), e vista la Raccomandazione 55 adottata in materia;

2. Avendo preso atto del Parere sulla "conformità della capacità dello Stato di designare dei funzionari a capo dell'esecutivo di una collettività territoriale con l'articolo 2 della Carta del CPLRE" [Documento CPL/GT/CEAL (4) 38 rivisto del 14/04/1998];

3. Considerando i vari e molteplici scambi in merito alla situazione dei Sindaci e dei Commissari della Regina nei Paesi Bassi, per quanto concerne la procedura per la loro nomina;

4. Considerando, in particolare, le diverse interpretazioni a tal proposito, inerenti alla compatibilità del sistema attuale di nomina con l'Articolo 3, paragrafo 2 della Carta europea dell'autonomia locale, interpretato ugualmente alla luce del suo corrispondente rapporto esplicativo;

5. Incarica il suo gruppo di lavoro responsabile del Controllo dell'applicazione della Carta europea dell'autonomia locale di studiare in modo più particolareggiato l'applicazione dell'Articolo 3, paragrafo 2 della Carta per quanto riguarda la situazione degli organi esecutivi degli enti locali, al fine di stabilire se l'Articolo 3 esige, in ogni caso, un'elezione dell'esecutivo, o, almeno, del suo presidente, che sia da parte del rispettivo consiglio, oppure, se del caso, direttamente da parte della popolazione, tenendo conto dell'ultima frase del medesimo capoverso. Chiede al Gruppo di presentare una relazione al Congresso, oppure alla Commissione permanente, in merito a tale questione, basata su uno studio comparativo della situazione nei vari Stati membri e esprime l'auspicio che il suddetto studio prenda ugualmente in esame il vantaggio e gli inconvenienti di un'elezione diretta dell'esecutivo da parte della popolazione, alla luce delle esperienze che sono state maturate in materia nei vari Stati membri e in considerazione delle tradizioni democratiche e dell'evoluzione nei diversi Stati membri.

1 Discussa dal Congresso e adottata il 16 giugno 1999, seconda seduta (ved. Doc. CG(6) 4, progetto di Risoluzione presentato dal Sig. M. Bucci e dal Sig. H.U. Stoeckling, Relatori).