Risoluzione 179 (2004)1 sui vantaggi e sugli inconvenienti dell’elezione diretta dell’esecutivo locale in base ai principi della Carta europea dell’autonomia locale

Il Congresso, esaminata una proposta della Camera dei poteri locali,

1. Considerando:

a. l’Articolo 2, paragrafo 1, comma b, della Risoluzione (2000) 1 del Comitato dei Ministri relativa al Congresso del Consiglio d’Europa, che stabilisce che uno degli obiettivi del Congresso è sottoporre proposte al Comitato dei Ministri, al fine di promuovere la democrazia locale;

b. l’Articolo 2, paragrafo 3, della stessa Risoluzione, in base alla quale il Congresso deve vigilare sull’applicazione effettiva dei principi della Carta europea dell’autonomia locale (di seguito « la Carta ») ;

c. la relazione esplicativa e la Raccomandazione CPL (11) 2 sui vantaggi e sugli inconvenienti dell’elezione diretta dell’esecutivo locale (di seguito « esecutivo locale o sindaco ») (CPL (11) 2 Parte II);

2. Invita le delegazioni nazionali presso il Congresso e le associazioni nazionali di enti locali degli stati membri a prendere in considerazione le conclusioni del Congresso relative al sistema di elezione diretta dell’esecutivo locale, quale esposto nella relazione esplicativa e nella Raccomandazione, al momento di formulare delle proposte in materia di riforma dell’amministrazione locale nei loro rispettivi paesi;

3. Incarica la Commissione istituzionale di proseguire i suoi lavori in cooperazione con il Gruppo di esperti indipendenti sulla Carta, in vista di esaminare certi aspetti specifici legati all’applicazione di questa Convenzione europea.

1 Discussa e approvata dalla Camera dei poteri locali, il 25 maggio 2004 e addottata dalla Commissione permanente del Congresso il 27 maggio 2004, (ved. Doc. CPL (11) 2, progetto di risoluzione presentato da Dott. I. Micallef (Malta, L, PPE/DC), e Dott. G. Rhodio (Italia, L, PPE/DC) relatori).