15a SESSIONE PLENARIA
Strasburgo, 27-29 maggio 2008

Regolamento interno del Congresso e delle sue Camere

Risoluzione 256 (2008) [1]

Il Congresso,

1.  Vista la Risoluzione statutaria CM/Res(2007)6 e la nuova Carta del Congresso, adottata dal Comitato dei Ministri il 2 maggio 2007, che in particolare:

a   stabilisce le norme per l’adesione al Congresso e alle sue Camere (Articolo 2 della Carta);

b  fissa criteri più vincolanti per la composizione delle delegazioni nazionali, in particolare il rispetto assoluto del minimo del 30% di rappresentanti del sesso sotto-rappresentato (Articolo 2.2d della Carta) ed eventuali sanzioni in caso di mancato rispetto di tali criteri (Articolo 4 della Carta);

c   prevede la possibilità di tenere più di una sessione plenaria all’anno, purché il bilancio lo consenta (Art 4.1 della Risoluzione statutaria CM/Res(2007)6);

d   accorda nuove denominazioni alle cariche più elevate all’interno del segretariato del Congresso;

2. Intenzionato ad armonizzare il Regolamento interno del Congresso e quelli delle sue Camere e a compendiarli in un unico regolamento, conformemente all’Articolo 13.1 della nuova Carta;

3.  Desideroso inoltre di chiarificare le norme e i regolamenti relativi al Congresso e alle sue Camere e in alcuni casi di armonizzarli con la prassi stabilita, migliorarli o semplificarli;

4. Adotta il Regolamento interno del Congresso e delle sue Camere quale riportato in allegato[2], che sostituisce il Regolamento interno del Congresso e i Regolamenti di ognuna delle due Camere, adottati nel 2002;

5. Rimanda al 30 maggio 2008 la messa in applicazione dei suddetti Regolamenti, ad eccezione di quelli derivanti direttamente dalla nuova Risoluzione statutaria e dalla nuova Carta, segnatamente quelli citati al paragrafo 1 più sopra;

6. Incarica la Commissione permanente, ai sensi dell’articolo 15.1 della Carta, di definire la procedura di elezione del(la) Segretario Generale del Congresso durante la riunione di dicembre 2008.