TREDICESIMA SESSIONE

(Sessione di primavera , Strasburgo, 27- 28 marzo 2007)

Raccomandazione 210 (2007) [1]

sull’evoluzione dell’estrema povertà nelle città europee


1. Ogni anno, la Giornata mondiale del rifiuto della miseria, celebrata il 17 ottobre, rammenta a tutti l’urgenza di trovare risposte concrete alle sofferenze di esseri umani che si trovano nell’impossibilità di soddisfare i propri bisogni vitali;

2. Il Consiglio d’Europa segue con particolare attenzione l’evoluzione dell’estrema povertà in Europa. Ha elaborato nel 2004 una Strategia per la coesione sociale, allo scopo di fronteggiare i nuovi rischi di povertà e di esclusione che emergono nelle società europee, nella quale propone l’attuazione di una serie di raccomandazioni; la Carta sociale del Consiglio d’Europa, dal canto suo, prevede all’articolo 30 il diritto di ogni individuo ad essere tutelato contro la povertà e l’esclusione sociale;

3. In occasione del Vertice dei Capi di Stato e di governo, svoltosi a Varsavia nel maggio 2005, gli Stati membri si sono nuovamente impegnati a combattere l’esclusione, a proteggere i gruppi sociali maggiormente vulnerabili e a garantire un equo accesso ai diritti sociali; a tal fine, il Consiglio d’Europa ha segnatamente previsto il lancio, nel 2007, di un progetto sul tema:« Rafforzare la coesione sociale evitando l’esclusione e le crescenti disuguaglianze »;

4. Il Congresso dei poteri locali e regionali è particolarmente conscio della necessità di agire in modo urgente, efficace e concertato di fronte a situazioni di estrema povertà. Infatti, gli enti locali, e in particolare le grandi e medie città, sono direttamente interessati al problema e sono spesso obbligati a intervenire in situazioni di emergenza, senza disporre di tutti i mezzi necessari;

5. Per questo, il Congresso ha espresso l’auspicio di conoscere in modo più dettagliato le iniziative lanciate da certe città europee per affrontare situazioni di grande disagio sociale e, a tal fine, ha elaborato e adottato, alla sua 11a Sessione plenaria, nel maggio 2004, un rapporto sul ruolo dei poteri locali in materia di lotta contro la grande povertà; la Raccomandazione 154 (2004), elaborata sulla base di tale rapporto, invitava in particolare gli Stati membri a considerarsi effettivamente vincolati dall’articolo 30 della Carta sociale europea;

6. Desideroso di dare un seguito ai testi adottati, il Congresso, conformemente alla propria Risoluzione 182 (2004), ha deciso di effettuare una nuova analisi dell’evoluzione della situazione dell’estrema povertà nelle città europee e degli interventi intrapresi al riguardo a livello locale;

7. In considerazione di quanto precede, il Congresso raccomanda al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa:

i.          di fare delle proposte per l’attuazione concreta, negli Stati membri, delle disposizioni della Strategia per la coesione sociale riguardanti in particolare la lotta contro la povertà e l’esclusione sociale;

ii.          di associare strettamente il Congresso alla preparazione e alla messa in atto del progetto intitolato: « Rafforzare la coesione sociale, evitando l’esclusione e le crescenti disuguaglianze »;

iii.         di promuovere le iniziative cittadine di lotta contro la povertà e l’esclusione, tramite la Piattaforma europea di dialogo sulle iniziative etiche e solidali, istituita dalla Direzione generale della Coesione sociale del Consiglio d’Europa;

iv.         di invitare gli Stati membri del Consiglio d’Europa a elaborare, in stretta concertazione con i poteri locali e le regioni o le autorità infranazionali pertinenti, dei programmi nazionali di lotta all’estrema povertà urbana, comprendenti delle misure e dei mezzi finanziari atti a facilitare l’effettivo accesso all’occupazione, all’alloggio, all’assistenza sociale e sanitaria, all’insegnamento, alla formazione e alla cultura per le persone che si trovano, o rischiano di trovarsi in situazione di esclusione sociale o di povertà.



[1] Discussa e approvata dalla Camera dei poteri locali il 27 marzo 2007 e adottata dalla Commissione permanente dal Congresso il 28 marzo 2007 (vedi doc. CPL(13)8, progetto di raccomandazione, presentato da E. Van Vaerenbergh (Belgio, L, GILD) relatore).