TREDICESIMA SESSIONE

(Sessione di primavera , Strasburgo, 27- 28 marzo 2007)

Raccomandazione 213 (2007) [1]

sull’elezione del Bachkan (Governatore) della Gagauzia (Moldavia)

(osservata il 3 e 17 dicembre 2006)


Il Congresso

1. Ricorda:

a. la Risoluzione statutaria (2000) 1 del Comitato dei Ministri, relativa al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, e segnatamente l’articolo 2, paragrafo 3, che incarica il Congresso di elaborare regolarmente dei rapporti –paese per paese- sulla situazione della democrazia locale e regionale negli Stati membri (rapporti di monitoraggio);

b. i principi enunciati nella Carta europea dell’autonomia locale (CEAL), ratificata dalla Moldavia il 2 ottobre 1997 ed entrata in vigore nel paese il 1 febbraio 1998;

c. le proprie Raccomandazioni 38 (1998), 84 (2000), 110 (2002) e 179 (2005) sulla situazione della democrazia locale e/o regionale nella Repubblica di Moldavia;

d. i propri rapporti precedenti sull’osservazione dello svolgimento di elezioni in Moldavia, e in particolare in Gagauzia[2];

e. il proprio rapporto sull’elezione del Bachkan (Governatore) della Gagauzia, il 3 e il 17 dicembre 2006, che contiene le risultanze dettagliate della missione di osservazione del Congresso.

2. Esprime soddisfazione per l’elevato tasso di partecipazione alle urne, che costituisce, a suo avviso, un segno della continua fiducia dei cittadini della Gagauzia nella democrazia locale e regionale.

3. Nota che:

a. l’elezione del Bachkan (Governatore) della Gagauzia (Moldavia) è disciplinata dalla Legge n° 32-XXXIII/I dell’entità territoriale autonoma della Gagauzia, alcune disposizioni della quale sono in contraddizione con il Codice elettorale della Moldavia;

b. la Legge n° 32-XXXIII/I è stata modificata soltanto alcuni mesi prima dell’elezione, senza che gli emendamenti siano stati sottoposti alla Commissione di Venezia, per valutazione;

c. la composizione della Commissione elettorale centrale della Gagauzia e il suo carattere ad hoc non ne garantiscono l’imparzialità;

d. la campagna elettorale è stata caratterizzata da una disparità di accesso ai mass media, da un’ambigua utilizzazione delle risorse amministrative a fini elettorali e dall’assenza di trasparenza da parte di tutti i candidati  sul finanziamento del materiale elettorale;

e. sussistono gravi inesattezze per quanto riguarda le liste elettorali;

f. in certi seggi elettorali, le liste erano dattilografate e manoscritte;

g. un numero considerevole di elettori figurava sulle liste complementari il giorno stesso dello scrutinio, compreso al momento del secondo turno;

h. delle modifiche relative all’iscrizione nelle liste del voto mobile sono state apportate tra il primo e il secondo turno;

i. il giorno dell’elezione, si è assistito a pressioni e si sono osservati dei tentativi di influenzare gli elettori, in particolare gli anziani, nonché i membri delle commissioni;

j. un certo numero di membri delle commissioni elettorali non aveva ricevuto una formazione sufficiente;

k. la maggior parte dei seggi elettorali risultava inaccessibile per le persone disabili ed era di difficile accesso per gli anziani.

4. Invita le autorità moldave ad adoperarsi affinché le future elezioni siano organizzate e si svolgano nel completo rispetto delle norme internazionali in materia elettorale, e a mettere in atto le seguenti raccomandazioni:

a. adottare ogni provvedimento che possa contribuire ad armonizzare la legislazione elettorale moldava e le leggi applicabili alle procedure elettorali in Gagauzia;

b. vigilare affinché, in futuro, gli emendamenti alla legislazione elettorale siano adottati con un anticipo adeguato prima dell’elezione e siano presentati alla Commissione di Venezia prima della loro adozione, per accertarsi che corrispondano alle raccomandazioni di quest’ultima;

c. adottare provvedimenti appropriati per garantire l’imparzialità della Commissione elettorale centrale;

d. adottare provvedimenti appropriati per evitare gli abusi nell’utilizzo delle risorse amministrative a fini elettorali in occasione di future elezioni;

e. proseguire gli sforzi indirizzati a migliorare l’esattezza delle liste elettorali prima delle prossime elezioni locali e garantire un utilizzo appropriato delle liste supplementari e del voto mobile;

f. evitare i cambiamenti di pratiche elettorali tra i due turni di una stessa elezione;

g. accertarsi che venga impartita ai componenti le commissioni elettorali un’adeguata formazione professionale sufficientemente in anticipo;

h. provvedere affinché i seggi elettorali soddisfino le esigenze degli elettori, e, a tale scopo, accertarsi che:

i.          i seggi elettorali siano, per quanto possibile, resi maggiormente accessibili agli anziani e alle persone disabili;

ii.          la legislazione relativa al numero di elettori per seggio elettorale venga riesaminata e venga previsto di fissare una soglia di 1500 elettori per seggio elettorale.

5. Invita il Comitato dei Ministri a prendere atto della presente raccomandazione e della sua motivazione e a trasmetterla agli organi competenti del settore intergovernativo del Consiglio d’Europa, alla Commissione di Venezia, alla Direzione della cooperazione per la democrazia locale e regionale, alla Direzione generale Affari politici e al Commissario per i diritti umani.

6. Invita l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa a prendere in considerazione la presente raccomandazione nell’ambito della sua procedura di controllo del rispetto degli obblighi e degli impegni assunti dalla Moldavia.

7. Ribadisce la volontà di sostenere e aiutare le autorità moldave negli sforzi compiuti per mettere in atto le suddette raccomandazioni e per consolidare la democrazia locale e regionale in tutto il paese, compreso nell’entità territoriale autonoma della Gagauzia, conformemente agli impegni della Moldavia relativi alle norme elettorali internazionali e alla Carta europea dell’autonomia locale. Il Congresso desidera pertanto invitare le autorità della Moldavia ad informare il suo Ufficio di presidenza dell’avanzamento della messa in opera della Raccomandazione 179 (2005) sulla democrazia locale in Moldavia e del seguito dato alla presente Raccomandazione.



[1] Discussa e adottata dalla Commissione permanente dal Congresso il 28 marzo 2007 (vedi doc. CG(13)43, progetto di raccomandazione, presentato da S Bolam (Regno Unito, R, PPE/DC) e P Rondelli (San Marino, R, SOC) relatori).

[2] Rapporto sulle elezioni locali parziali in Moldavia (27 novembre e 11 dicembre 2005), CG/BUR(12)98; rapporto sulle elezioni locali parziali in Moldavia (10 e 24 luglio 2005), CG/BUR(12)34; rapporto sulle elezioni regionali in Gagauzia, Repubblica di Moldavia (16 e 30 novembre 2003), CG/BUR(10)89; rapporto sulla missione di osservazione delle elezioni locali in Moldavia (25 maggio e 8 giugno 2003), CG/BUR(10)19 e rapporto sulle elezioni regionali in Gagauzia, Repubblica di Moldavia (6 e 22 ottobre 2002), CG/BUR(9)59.