40ª SESSIONE

Seconda parte

Problemi ricorrenti rilevati nell’ambito del monitoraggio dell’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale e delle missioni di osservazione elettorale del Congresso

(periodo di riferimento 2017-2020)

Raccomandazione 455(2021)[1]

1.   Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa ricorda:

a.   la Carta europea dell’autonomia locale (STE n. 122) e il suo Protocollo addizionale sul diritto di partecipare agli affari delle collettività locali (STE n. 207);

b.   l’Articolo 2, comma 1.b della Carta del Congresso dei poteri locali e regionali allegata alla Risoluzione statutaria CM/Res(2020)1, che stabilisce che uno degli obiettivi del Congresso consiste nel “sottoporre proposte al Comitato dei Ministri, al fine di promuovere la democrazia locale e regionale”;

c.    i Capitoli XVIII, XIX e XX delle Regole e Procedure del Congresso relativi rispettivamente all’organizzazione delle procedure di monitoraggio, delle missioni di osservazione elettorale e del dialogo politico post-elettorale e sull'attuazione del post-monitoraggio;

d.   i  rapporti di monitoraggio del Congresso, le risoluzioni e raccomandazioni sull’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale negli Stati membri del Consiglio d’Europa;

e.   i rapporti, le risoluzioni e le raccomandazioni adottati dal Congresso a seguito dell’osservazione delle elezioni locali e regionali, nonché i rapporti, le risoluzioni e le raccomandazioni sulle questioni trasversali in materia elettorale;

f.    la Risoluzione 413 (2017) del Congresso sull’analisi comparata dell’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale nei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa;

g.   la Raccomandazione 395 (2017) del Congresso “Problemi ricorrenti rilevati nell’ambito delle valutazioni delle missioni di monitoraggio e di osservazione elettorale del Congresso (periodo di riferimento 2010-2016)”.

2.   Il Congresso deplora profondamente il fatto che i problemi ricorrenti rilevati nel suo rapporto precedente (l’insufficienza delle risorse finanziarie di cui dispongono gli enti locali e regionali, le restrizioni  in materia di definizione, attribuzione ed esercizio delle competenze locali, l’assenza di consultazione da parte del governo centrale, la mancata applicabilità diretta della Carta) permangano nel nuovo periodo preso in esame. Inoltre, il Congresso ha osservato una crescente difficoltà da parte degli Stati membri a rispettare le disposizioni dell’articolo 7 della Carta relative al mandato dei rappresentanti eletti locali.

3.   Il Congresso ricorda che la Carta, in quanto trattato internazionale ratificato dai 47 Stati membri del Consiglio d’Europa, deve essere applicata negli Stati membri ugualmente in situazioni di crisi, come quella provocata dalla pandemia di COVID-19.

4.   Sottolinea che i problemi ricorrenti in materia elettorale continuano a  comprendere le questioni relative all’accuratezza delle liste elettorali, l’utilizzo abusivo di risorse amministrative durante le campagne elettorali, la politicizzazione dell’amministrazione elettorale ad ogni livello e la fiducia degli elettori nei confronti dei processi elettorali. Inoltre, da alcuni anni, il Congresso osserva che sta diventando sempre più problematico conformarsi al principio della parità di condizioni per tutti i candidati, compresi quelli indipendenti.

5.   Ribadisce la pertinenza degli strumenti giuridici non vincolanti applicabili in questo campo, tra cui in particolare le raccomandazioni del Congresso sull’osservazione elettorale e il Codice di buona condotta in materia elettorale, elaborato dalla Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto (Commissione di Venezia).

6.   Il Congresso prosegue un dialogo post-monitoraggio e post-osservazione elettorale con le autorità nazionali degli Stati membri del Consiglio d’Europa, al fine di assisterli nel seguito dato alle raccomandazioni e risoluzioni del Congresso riguardanti le missioni di monitoraggio e di osservazione elettorale, ponendo l’accento in particolare sul trattamento dei problemi ricorrenti.

7.   Alla luce di quanto precedentemente esposto, il Congresso invita il Comitato dei Ministri ad esortare le autorità degli Stati membri a:

a.   proseguire gli sforzi per dare piena attuazione alle disposizioni della Carta, in particolare quelle riguardanti i problemi ricorrenti individuati;

b.   attuare le raccomandazioni del Congresso relative alle questioni trasversali in materia elettorale a livello locale e regionale e gli strumenti giuridici non vincolanti adottati da altri organi del Consiglio d’Europa, in particolare la Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto, al fine di garantire la conformità delle elezioni locali e regionali alle norme europee in materia elettorale;

c.   rafforzare il loro dialogo politico con il Congresso, in particolare nell’ambito delle procedure post-monitoraggio e post-osservazione elettorale, al fine di definire orientamenti e roadmap  per conformarsi agli impegni assunti ai sensi della Carta.



[1] Discussa e approvata dal Congresso il 17 giugno 2021, 3a seduta (si veda il documento CG(2021)40-10 relazione esplicativa, relatori: Stewart Dickson, Regno Unito (R, ILDG) e Leendert VERBEEK, Paesi Bassi (R, SOC/G/DP).