15a SESSIONE

SESSIONE AUTUNNALE
Strasburgo, 2 – 3 dicembre 2008

Osservazione delle elezioni locali in Bosnia Erzegovina il 5 ottobre 2008

Raccomandazione 256 (2008)[1]

Il Congresso,

Il Congresso,

1. Considerando:

a. la Risoluzione statutaria (2007) 6 del Comitato dei Ministri relativa al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, e in particolare il suo articolo 2, comma 4, che incarica il Congresso di preparare regolarmente dei rapporti e delle raccomandazioni a seguito dell’osservazione dello svolgimento delle elezioni  locali e/o regionali;

b. i principi enunciati nella Carta europea dell’autonomia locale (CEAL), ratificata dalla Bosnia Erzegovina il 12 luglio 2002 ed entrata in vigore nel paese il 1° novembre 2002;

c. i propri rapporti precedenti relativi all’osservazione delle elezioni in Bosnia Erzegovina e/o nelle sue entità costitutive, nonché il rapporto sulla democrazia locale e regionale in Bosnia Erzegovina;

d. la propria motivazione e rapporto esplicativo CG(15)34REP sulle elezioni locali (municipali) in Bosnia Erzegovina, organizzate il 5 ottobre 2008, contenente le conclusioni della missione di osservazione del Congresso.

2. Ricorda il proprio ruolo nell’osservazione delle elezioni locali e regionali, basato sul presupposto che lo svolgimento di elezioni locali e regionali conformi alle norme internazionali in materia elettorale è essenziale per costruire un regime democratico e garantire un buon governo.

3. Si compiace del fatto che sia stato accordato il diritto di voto speciale agli sfollati nel corso delle elezioni municipali del 2008 e della decisione che ha autorizzato le persone residenti a Srebrenica nel 1991 a scegliere di votare per il loro luogo attuale di residenza o per Srebrenica, a prescindere dal luogo di residenza attuale.

4. Esprime soddisfazione per il fatto che le elezioni si siano svolte in conformità con le norme del Consiglio d’Europa e con gli standard internazionali.

5. Raccomanda tuttavia:

a. di migliorare le apposite segnaletiche dei locali adibiti a seggi elettorali, come pure all’interno degli edifici che ospitano i seggi, in modo da facilitare la partecipazione degli elettori;

b. di facilitare l’accessibilità dei seggi elettorali per le persone con disabilità;

c. di adottare provvedimenti concreti per scoraggiare l’uso dei telefoni cellulari all’interno dei seggi elettorali e di vietare di portare i cellulari all’interno delle cabine elettorali;

d. di accordare maggiore tempo per il conteggio dei suffragi espressi per le elezioni a sistema proporzionale;

e. di migliorare la presentazione delle schede elettorali e di renderle di più facile lettura e comprensione per dimensioni, caratteri, presentazione e formato;

f. di incoraggiare l’utilizzo di urne separate per le singole votazioni con schede diverse;

g. di evitare di allestire i seggi elettorali in locali provvisori, ad esempio sotto le tende;

h. di migliorare i meccanismi per la registrazione dei rifugiati che risiedono al di fuori della Bosnia Erzegovina, allo scopo di evitare il verificarsi di situazioni in cui potenziali elettori non sono registrati unicamente a causa di ostacoli amministrativi.

6. Il Congresso invita inoltre il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa a prendere nota della presente raccomandazione e delle sue motivazioni e a trasmetterla agli organi competenti del settore intergovernativo, alla Commissione di Venezia, alla Direzione generale della democrazia e degli affari politici e al Commissario per i diritti umani.

7. Invita altresì l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa a prendere in considerazione la presente raccomandazione nell’ambito della sua procedura di controllo.

8. Il Congresso ribadisce la sua volontà di sostenere e assistere le autorità della Bosnia Erzegovina nei loro sforzi per consolidare la democrazia locale, conformemente agli impegni assunti dal paese rispetto alle norme internazionali in materia elettorale e alla Carta europea dell’autonomia locale.



[1] Dibattuta e adottata dalla  Commissione permanente dal Congresso il 3 dicembre 2008 (ved. documento CG(15)34REC, progetto di raccomandazione presentata da N. Mermagen (Regno Unito, L, GILD), relatore).