15a SESSIONE

SESSIONE AUTUNNALE
Strasburgo, 2 – 3 dicembre 2008

La politica del Congresso per l’osservazione delle elezioni locali e regionali

Risoluzione 274 (2008)[1]

1. Il Consiglio d’Europa ha iniziato l’attività di osservazione dello svolgimento delle elezioni dopo il crollo del muro di Berlino nel 1989, come parte della procedura di esame delle candidature di adesione presentate da un certo numero di nuove democrazie.

2. È stato in particolare affidato al Congresso il mandato di osservare le elezioni locali e regionali nei paesi in transizione, affiancando il lavoro svolto dall’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa per le elezioni nazionali e presidenziali.

3. Al fine di tutelare la democrazia partecipativa e diretta e garantire che le autorità nazionali prestino l’attenzione necessaria alle elezioni amministrative locali e regionali, il Congresso ha predisposto una serie di provvedimenti per accertarsi che vengano adottate le misure adeguate per soddisfare le esigenze constatate nel corso delle sue missioni di osservazione elettorale e ha stabilito un insieme di principi destinati a rafforzare il proprio potenziale per l’osservazione dello svolgimento delle elezioni.

4. Riconoscendo il ruolo specifico svolto dal Congresso nel campo dell’osservazione dello svolgimento delle elezioni locali e regionali, la nuova Risoluzione statutaria e la Carta del Congresso adottate dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 2 maggio 2007 stabiliscono segnatamente che il Congresso è incaricato di adottare, oltre ai rapporti dettagliati sulle missioni di osservazione delle elezioni, delle raccomandazioni rivolte alle autorità nazionali, a seguito dell’osservazione elettorale.

5. Profondamente persuaso della necessità di consolidare la propria esperienza nel campo del monitoraggio della democrazia locale, il Congresso ritiene che l’osservazione delle elezioni debba anzitutto e principalmente:

a. aiutare a istituire delle strutture istituzionali conformi alle disposizioni della Carta europea dell’autonomia locale, che sancisce i principi che costituiscono la base della democrazia locale, in sinergia con le attività della Commissione istituzionale del Congresso e in stretta cooperazione con gli organi di monitoraggio del Consiglio d’Europa, in particolare la Commissione di Venezia.

b. sensibilizzare sull’importanza della democrazia locale e regionale, richiamando l’attenzione sul valore di un regolare svolgimento delle elezioni e accertandosi che venga preso in considerazione da tutte le parti interessate, e rafforzando il monitoraggio del processo elettorale a livello sovranazionale ed europeo, condotto con l’attiva partecipazione del Comitato delle Regioni dell’Unione europea e delle associazioni nazionali.

c. rafforzare il ruolo fondamentale del Congresso nell’osservazione elettorale, potenziando i suoi partenariati.

6. Il Congresso attira l’attenzione sul fatto che un’osservazione elettorale è un processo collettivo, che riunisce rappresentanti dei poteri locali e regionali di varie aree geografiche e appartenenti a “culture” politiche diverse, disposti ad accomunare le loro competenze per risolvere le situazioni e i problemi incontrati in loco e impegnati a restare imparziali e a fare in modo che l’osservazione delle elezioni e la stesura delle conclusioni sia un’operazione congiunta.

7. Il Congresso auspica che l’osservazione delle elezioni si svolga in un clima caratterizzato dal desiderio di cooperazione tra le autorità nazionali interessate e la delegazione del Congresso e dal fermo impegno del paese in cui si svolgono le elezioni di garantire la trasparenza del processo elettorale.

8. Riconoscendo il ruolo essenziale delle associazioni nazionali nel favorire lo sviluppo della democrazia locale e regionale in Europa, il Congresso ha voluto consolidare la propria cooperazione con queste ultime, dandole concretezza nel testo di una risoluzione adottata dalla Commissione permanente nel 2007, che invita le associazioni nazionali a partecipare alle missioni di osservazione organizzate dal Congresso.

9. In considerazione di quanto precede, il Congresso:

a. esprime soddisfazione per lo sviluppo di un’autentica strategia messa a punto dal Congresso per l’osservazione elettorale,

b.. invita la Commissione permanente ad adottare delle linee guida per la metodologia da seguire per l’osservazione dello svolgimento delle elezioni da parte del Congresso, prendendo in considerazione l’esperienza delle altre strutture e organi pertinenti;

c. esorta i membri delle missioni di osservazione delle elezioni a coinvolgersi pienamente in tale attività,

d. invita i partner esterni a partecipare alle osservazioni elettorali, in particolare le associazioni di poteri locali e regionali e il Comitato delle Regioni dell’Unione europea, affinché contribuiscano ad accertarsi che i governi nazionali interessati attuino le misure appropriate per rispettare le disposizioni contenute nei testi adottati,

e. per parte sua, si impegna a fornire il proprio contributo all’attuazione di questa strategia, garantendo un monitoraggio delle raccomandazioni adottate dal Congresso, in particolare mediante una buona cooperazione con gli organi competenti del Consiglio d’Europa partecipanti a queste attività, e cioè la Commissione istituzionale del Congresso, la Commissione di Venezia e la Commissione di controllo dell’Assemblea parlamentare.



[1] Dibattuta e adottata dalla  Commissione permanente dal Congresso il 3 dicembre 2008 (ved. documento CG(15)35RES, progetto di risoluzione presentata da V. Moreira (Francia, R, NR), relatore).