14a SESSIONE

SESSIONE PRIMAVERILE
Malaga, 13-14 marzo 2008

La diplomazia delle città

Risoluzione 251 (2008) ^[1]

1.  La diplomazia delle città dimostra la crescente importanza assunta dalle città in quanto attori politici sulla scena internazionale. Le città e le loro reti si impegnano sempre più frequentemente in iniziative destinate a costruire e consolidare la pace in aree geografiche distanti dai loro territori.

2.  La prima Conferenza mondiale sulla “Diplomazia delle città”, intitolata: "ruolo dei governi locali nella prevenzione dei conflitti, nella costruzione della pace e nella ricostruzione post conflitto ", che si svolgerà all’Aja, Paesi Bassi, dall’11 al 13 giugno 2008, attesta la crescente importanza di tali attività, nelle quali il Congresso del Consiglio d’Europa ha svolto un ruolo da pioniere, con lo sviluppo delle Agenzie della Democrazia locale.

3.  In considerazione di questa nuova evoluzione delle iniziative delle città europee, il Congresso:

a)  invita le città a partecipare alle attività diplomatiche al loro livello;

b) incoraggia le città e le loro associazioni a cooperare all’interno di reti per stimolare l’efficacia delle loro attività diplomatiche;

c) chiede alle città e alle loro associazioni di pianificare accuratamente le loro attività diplomatiche, tenendo conto della situazione locale, e di accordare la massima importanza agli sforzi per ottenere una conoscenza approfondita dei contesti nei quali intervengono;

d) incoraggia e invita le città e le loro associazioni a procedere a una valutazione delle loro attività diplomatiche, in cooperazione con il Congresso, utilizzando in particolare i suoi meccanismi di monitoraggio ad hoc;

e) si impegna a contribuire allo sviluppo di una struttura internazionale atta a facilitare e a potenziare la diplomazia delle città;

f) si impegna a continuare a fornire il proprio sostegno alle Agenzie della Democrazia locale, al Centro Nord-Sud e all’Alleanza dei Municipi per la Pace, utilizzando e sviluppando la diplomazia delle città;

g) si impegna a proseguire la propria cooperazione destinata a instaurare un dialogo tra città europee e arabe e a mettere in atto le conclusioni del Forum delle città euro-arabe di Dubai (10‑11 febbraio 2008);

h) si impegna a incoraggiare le organizzazioni e associazioni dotate dello status di osservatore presso il Congresso a sviluppare le loro iniziative a favore della diplomazia delle città;

i) si propone di operare in stretta collaborazione con altre organizzazioni internazionali competenti, governative e non governative, per elaborare una Carta della diplomazia delle città e predisporre progetti pilota al riguardo.