15a SESSIONE PLENARIA
Strasburgo, 27-29 maggio 2008

Democrazia e governance locale nell’Europa del Sud-Est: il ruolo delle Agenzie della democrazia locale (ADL)

Risoluzione 257 (2008) [1]

1. Il Congresso è da sempre convinto dell’importanza del lavoro svolto dalla società civile e particolarmente dalle organizzazioni non governative e dalle associazioni per sviluppare la democrazia partecipativa e ristabilire la presenza capillare di reti democratiche a livello locale.

2. Al riguardo, il Congresso ha contribuito fin dal 1993 all’istituzione delle Agenzie della democrazia locale (ADL), allo scopo di creare un terreno democratico nei Balcani e contribuire a ripristinare la pace e la stabilità. Oggi le ADL rappresentano un ambito privilegiato per stimolare il coinvolgimento delle associazioni a favore della costruzione della democrazia di prossimità e del dialogo tra i vari attori della società civile e politica.

3. Le ADL contribuiscono a favorire la prevenzione dei conflitti, il consolidamento della pace e la ricostruzione, dopo i conflitti che hanno sconvolto quest’area geografica.

4. L’Associazione delle agenzie della democrazia locale (AADL), creata nel 1999, ha permesso di unificare gli sforzi di ogni ADL, concentrandoli a favore dello sviluppo della democrazia in tutta l’Europa del Sud-Est.

5. Tale contributo dell’AADL al rafforzamento di questi elementi basilari della democrazia ha convinto il Congresso a sostenere in modo continuo e sostanziale le attività dell’associazione, le sue iniziative di partenariato e i suoi sforzi per estendersi anche al di fuori dell’area dei Balcani.

6. Il Congresso sostiene il progetto di creazione di una nuova ADL a Shkodra (Albania, novembre 2008) e si compiace dell’istituzione di nuove ADL al di fuori dell’Europa del Sud-Est, in particolare nel Caucaso meridionale, con l’apertura nel 2006 di una ADL a Kutaissi (Georgia).

7. Il Congresso prende atto del fatto che l’AADL fornisce un sostegno attivo al rafforzamento della società civile in Bielorussia e che proseguirà su tale cammino.


8. Il Congresso ricorda inoltre che nella sua Risoluzione 251(2008) relativa alla diplomazia delle città, adottata nel marzo 2008, si è impegnato a continuare a fornire il proprio sostegno alle ADL, aiutandole a proseguire gli sforzi intrapresi per sostenere e sviluppare la diplomazia delle città. In tale spirito, esprime l’auspicio che l’AADL intensifichi la propria cooperazione con le autorità locali e regionali membre del Congresso, avvalendosi in tal modo del contributo da loro fornito a favore dello sviluppo della democrazia partecipativa nell’Europa del Sud-Est.

9. Di conseguenza, il Congresso:

a. esprime l’auspicio che l’AADL, e segnatamente ogni singola ADL, si rivolgano prioritariamente ai suoi membri al momento della ricerca di nuovi partenariati;

b. chiede all’AADL di associare tempestivamente il Congresso alla preparazione dei propri progetti;

c. invita l’AADL ad accertarsi che si instauri maggiore sinergia e coerenza con le attività intraprese dalle commissioni del Congresso;

d. si impegna a vigilare affinché, nell’ambito delle missioni di osservazione dello svolgimento delle elezioni locali e regionali nei paesi in cui sono state istituite le ADL, le delegazioni del Congresso possano incontrare i rappresentanti delle ADL e avvalersi della loro conoscenza della situazione della democrazia locale;

e. invita l’AADL e le sue ADL a rafforzare la loro cooperazione con la rete delle scuole di studi politici create dal Consiglio d’Europa, al fine di avviare delle attività comuni a favore della democrazia locale;

f. incarica il proprio Gruppo di lavoro ad hoc sugli amministratori eletti locali e regionali dell’Europa del Sud-Est:

i. di sforzarsi di sviluppare le sinergie tra il Congresso e l’AADL, intensificando lo scambio di informazioni reciproche;

ii. di controllare il seguito dato alla presente risoluzione e, segnatamente, di associare in modo regolare le ADL e l’AADL ai propri lavori e convegni futuri;

iii. di esaminare le conseguenze dell’Accordo di cooperazione firmato tra l’AADL e il Patto di stabilità per l’Europa del Sud-Est in data 22 febbraio 2008 a Bruxelles, in particolare per quanto riguarda le attività future del Congresso in materia di cooperazione transfrontaliera nell’Europa sud-orientale.



[1] Discussa e adottata dal Congresso il 29 May 2008, 3° seduta (ved. documento CG(15)7RES, progetto di risoluzione presentata da D. Ghisletta, Svizzera (L, SOC), relatore).